Dopo aver conquistato ufficialmente il pass per Rio 2016 Tea Ugrin avrà ancora due prove importanti ai Mondiali di Glasgow: la finale a squadre e poi, a sorpresa, anche la finale individuale. Vanessa Ferrari infatti ha rinunciato a quest'ultima competizione ed è stata scelta Tea come sostituta. Le finali saranno anche trasmesse da Raisport quindi vedremo la nostra ginnasta in azione!
La Rai coprirà televisivamente i Mondiali con oltre 18 ore di diretta commentate da Andrea Fusco e Giovanna Carollo, con il supporto del commento tecnico di Igor Cassina e Carmine Luppino.
La nazionale italiana di ginnastica artistica, con la triestina Tea Ugrin dell’Artistica ’81, raggiunge il risultato tanto sperato e ai Mondiali di Glasgow stacca il pass per le Olimpiadi di Rio 2016.
La triestina Tea Ugrin della società Artistica ‘81 è ufficialmente titolare della nazionale italiana di ginnastica artistica che a Glasgow si appresta ad affrontare i Mondiali, fondamentali in chiave qualificazione per le Olimpia di Rio 2016. Oggi la competizione entra nel vivo con la gara, dopo alcune giornate all’insegna di allenamenti e prove.
La ginnasta triestina Tea Ugrin, della società Artistica ’81, rientra nella rosa azzurra che partirà sabato per i Mondiali di Glasgow, dove l’Italia cercherà di conquistare un pass per le Olimpiadi di Rio. Dopo aver ottenuto da poco il titolo di campionessa italiana assoluta 2015, l’atleta ha affrontato qualche giorno fa l’incontro Novara Cup, tra Italia, Spagna, Romania e Belgio, piazzandosi seconda con la nazionale.
La nazionale italiana di ginnastica artistica, con la triestina Tea Ugrin, conquista il secondo piazzamento alla Novara Cup, test importante in vista dei Campionati del Mondo che si terranno a Glasgow dal 23 ottobre all' 1 novembre, fondamentali in chiave qualificazione a Rio 2016.
Qualche piccolo errore per Tea che comunque garantisce un buon apporto al risultato finale del team, che ottiene un secondo piazzamento, con il totale di 225.150 punti davanti al Belgio (218.500) e alla Spagna (211.200). Prima classificata la Romania con 226.500.