blog di Micol Brusaferro

Un altro impegno importante alle porte per la nostra società, Teresa Macrì partirà a breve per Marsiglia, dove sarà giudice internazionale al trofeo internazionale Massilia Cup il 21 e 22 novembre. 

Una strepitosa Tea Ugrin (Artistica 81 Trieste) conclude i Mondiali di ginnastica artistica di Glasgow con la gara individuale, che vale un ottimo 14° posto, un risultato importante, giunto dopo il confronto con le migliori atlete del pianeta. 

Ad accedere all'all around, la competizione su tutti gli attrezzi, solo due italiane, la triestina e Carlotta Ferlito. 

Domenica 25 ottobre si è svolta a Udine la seconda prova del Campionato di Categoria GAM. Nel 1° livello Filippo Nava ha vinto, diventando anche Campione Regionale. Nel secondo livello primo Giacomo Fonda che è anche Campione Regionale. Secondo Filippo Redavid, Terzo Leonardo Morri.  

Tutti e quattro i ginnasti si sono qualificati per la fase interregionale con i migliori ginnasti di Veneto, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige, che si terrà a Cesena nelle giornate del 21 e 22 novembre.

Settimo posto nella finale dei Mondiali di Glasgow per la nazionale italiana di ginnastica artistica, con la triestina Tea Ugrin dell’Artistica ’81. 

Le azzurre, con l’accesso alle Olimpiadi di Rio già conquistato nei giorni scorsi,  hanno disputato la competizione che ha visto schierate le migliori otto formazioni a livello globale. 

Questa la classifica conclusiva dopo le prestazioni a trave, corpo libero, volteggio e parallele. 

Dopo aver conquistato ufficialmente il pass per Rio 2016 Tea Ugrin avrà ancora due prove importanti ai Mondiali di Glasgow: la finale a squadre e poi, a sorpresa, anche la finale individuale. Vanessa Ferrari infatti ha rinunciato a quest'ultima competizione ed è stata scelta Tea come sostituta. Le finali saranno anche trasmesse da Raisport quindi vedremo la nostra ginnasta in azione! 

La Rai coprirà televisivamente i Mondiali con oltre 18 ore di diretta commentate da Andrea Fusco e Giovanna Carollo, con il supporto del commento tecnico di Igor Cassina e Carmine Luppino.