Le ginnaste Tea Ugrin e Federica Macrì dell’Artistica ’81 tornano a casa dai Campionati Italiani Assoluti svolti a Torino nel week end con due quinti piazzamenti, rispettivamente a parallele e corpo libero. Entrambe hanno conquistato la finale per attrezzo sabato dopo il concorso generale individuale, dove Ugrin si è piazzata 12esima e Macrì 15esima. Risultati che non riescono a nascondere i problemi fisici che entrambe, anche se in modo differente, stanno soffrendo nell’ultimo periodo.
Per Ugrin è già stata annunciata l’uscita dalla rosa delle azzurre che partiranno per le Olimpiadi di Rio a causa di una sofferenza al piede, che sarà operato a fine estate. Nonostante tutto sabato ha portato a termine senza difficoltà trave e parallele, dimostrando grande carattere e soprattutto voglia di tornare presto in pista al massimo della forma.
La veterana Macrì, dopo una brillante prestazione in serie A1 a fine stagione, aveva iniziato la preparazione agli assoluti con ottimi presupposti, fermati poi da una fascite e da un risentimento al ginocchio. Ieri comunque ha concluso un buon corpo libero. «Puntavo solo al divertimento e mi sono goduta la gara – ha sottolineato Macrì – ringrazio tutti gli allenatori e le ginnaste che mi fanno i complimenti, che si avvicinano per parlare. Continuo a fare questo sport perché nutro una vera passione, non voglio ancora fermarmi e il prossimo anno sarà il mio 15esimo in A1. Mi piace pensare di dare un esempio positivo in particolare alle atlete più giovani che mi seguono».
«Federica ha concluso due giornate molto bene, sfiorando il podio nella finale di corpo libero, Tea ha gareggiato bene soprattutto sabato – commenta il tecnico Diego Pecar – siamo soddisfatti considerando la situazione generale».
I Campionati Italiani Assoluti sono stati caratterizzati da una strepitosa Vanessa Ferrari, che ha centrato il settimo titolo della carriera, primato migliore di sempre, record imbattuto in Italia, dimostrandosi in perfetta forma in vista di Rio. Al secondo posto Carlotta Ferlito, terza Elisa Maneghini. Un podio che conferma come le tre atlete siano le migliori al momento anche all’interno della squadra azzurra, che a breve farà le valigie per il Brasile.